domenica 22 gennaio 2017

Quanto contano gli astri? Dobbiamo prestar fede a Paolo Fox

Quando  osserviamo certi destini, talvolta sorprendenti dal punto di vista delle congiunzioni astrali, non ci viene di dare addosso a tutti quei telespettatori che il 1 gennaio scorso hanno subissato la Rai di telefonate e proteste, perché per cause di forza maggiore (uno 'speciale' sull'attentato terroristico a Istanbul), non era potuto andare in onda l'oroscopo di Paolo Fox, quello 'annuale', giacché lui ne fa uno ogni giorno, dal lunedì al venerdì, nell'ambito della trasmissione di Rai2, 'I fatti vostri'.
 Paolo Fox, al contrario di quanto pensano alcuni, non ha la testa fra le nuvole, quando ci racconta l'influenza degli astri sulla nostra vita. Meglio: sui destini degli uomini?

Ve lo spieghiamo. Molti anni fa, quando ci occupavamo  di pianoforti e pianisti - all'epoca eravamo direttori del noto mensile 'Piano Time' - ci impressionò constatare che tre fra i maggiori pianisti, allora viventi - mentre uno è poi defunto -  erano nati tutti nello stesso giorno, il 5 gennaio. E coincidenza su coincidenza, a distanza l'uno dall'altro di 11 anni. Nell'ordine Benedetti Michelangeli 1920, Brendel 1931 e Pollini 1942. La cosa ci incuriosì al punto che andammo a vedere  se qualche altro pianista  era nato undici anni dopo e cioè nel 1953, nello stesso giorno. La ricerca non ebbe esito. Dunque la sequenza dopo quella triade di grandissimi, s'era interrotta, o esaurita, se si preferisce.

 Un analogo episodio ci accadde alcuni anni fa, nostro interlocutore fu Roberto Abbado, in quei giorni a Venezia per il Concerto di Capodanno. Era il 28 o 29 dicembre e gli dicemmo, parlando, che avremmo, il 30, telefonato a Pappano, al quale ci legava amicizia -  non eravamo il suo primo biografo? -  per fargli gli auguri per il compleanno, che cadeva proprio il 30 dicembre (1959). A quel punto Roberto Abbado ci rivelò un'altra curiosa coincidenza. e cioè che anche lui era nato il 30 dicembre(1954),  e che c'era anche un altro noto direttore, Paavo Jarvi, nato anch'egli il 30 dicembre del 1962. La distanza , in anni, fra i tre direttori, era riavvicinata, ma non così perfetta come nei pianisti.

 Dunque Paolo Fox sarà felice nell'apprendere che esiste un giorno fausto per far nascere pianisti, che è il 5 di gennaio, ed uno per direttori, il 30 dicembre. Le stelle hanno ragione.

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