mercoledì 30 settembre 2015

Marino, Chailly, Benni, Nastasi

Ogni giorno aggrava la sua posizione il sindaco di Roma Ignazio Marino, chiamato a parlare in America sul tema : chirurgia e rianimazione della capitale, Roma che, per incapacità del medico curante sta morendo. Perfino il papa è 'imbufalito' - secondo l'espressione di mons. Paglia, chiamato a riferire sul caso da un finto Renzi  - per quell'imbucato di Marino, che il PD non può purtroppo scaricare immediatamente per due ragioni: l'imminente Giubileo e l'impossibilità di sostituirlo con un candidato forte, dal che consegue la difesa, ormai comica e pietosa di Orfini, commissario  PD a Roma.
 Riccardo Chailly proclamato da una rivista di musica 'direttore dell'anno' in assoluto - ormai il feeling della stampa internazionale  con Pappano sembra affievolito -annuncia che torneranno alla Scala certi direttori che da tempo vi erano assenti, che nella buca d'orchestra del teatro milanese non entreranno più giovanotti di belle speranze, perché la Scala è 'un punto d'arrivo' ( come non lo era stato per lui agli inizi di carriera quando, a 23 anni, divenne assistente di Abbado della Scala di papà Luciano Chailly, ed a 25 debuttava a Chicago) e dice anche , senza mezzi termini che l'Elisir all'aeroporto di Malpensa non era fra le cose che lui avrebbe fatto. Poi, riflette un attimo e fa marcia indietro, per non dispiacere il suo capo e il noto melomane  Bobo Maroni.
 Stefano Benni il noto scrittore  ha rifiutato il 'Premio De Sica' che avrebbe dovuto ricevere dalle mani di Franceschini, peer protestare contro anche questo governo che della cultura se ne fotte. Curioso che tale dichiarazione compaia proprio all'indomani di un'annuncio- del tutto falso e di facciata- di Renzi che chiede al mondo di reagire ai delitti contro il patrimonio artistico nel mondo, e promette una squadra di carabinieri specializzati in tale difesa. Che se li tenesse in casa nostra a fare altrettanto saerbbe più credibile.
Salvo Nastasi, ex direttore generale del Ministero dei beni ed attività culturali, spostato a Palazzo Chigi da Renzi come vice segretario generale, è stato inviato  a bonificare Bagnoli dai veleni, con decreto del premier. Il quale non ha ancora stabilito, d'accordo con 'mezzo disastro' Franceschini, chi andrà a bonificare - la bonifica è necessaria, anche dagli ultimi casini creati dall'algoritmo scelto da Nastasi per dispensare il FUS - il Ministero dai veleni di Nastasi.

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