sabato 28 marzo 2015

GIOVANNA MARINELLI? TENETEVELA. A MILANO, PEREIRA DA' I NUMERI

L'arrivo di Giovanna Marinelli nell'assessorato romano di Piazza Campitelli, dove per un periodo aveva navigato senza sapere bene dove volgere il timone la Barca, era stato salutato come provvidenziale, specie da tutti quelli che la conoscevano da tempo, essendo la Giovanna  sempre stata al Comune di Roma, anche se mai come assessora  prima d'ora. Veltroni , andando via , l'aveva premiata  per il lungo servizio al campidoglio, mandandola al Teatro Argentina ( Veltroni è stato sempre molto generoso con i suoi fedelissimi ( Walter Verini, deputato a sua insaputa) o con gli amici ( Marianna Madia, prima deputata e poi addirittura ministra in barba alla sua competenza,  solo perchè figlia di un suo amico e fedelissimo collaboratore, defunto). Tutti si aspettavano dalla Giovanna che Lei avesse più a cuore della Barca, le sorti della cultura a Roma, visto che di Marino, il  sindaco in bicicletta, non ci si poteva fidare, e la Barca non ne capiva tanto. E così è stato.
 Assai furbamente all'Argentina è arrivato il direttore di Radio 3, Sinibaldi,  uno di quelli cui la sinistra anche più combattiva non può dire di no, anche in casi estremi;  e così Marino ( non il sindaco ma Sinibaldi) e Giovanna, alla cultura a Roma stanno rompendo le ossa o spezzando la schiena, come si dice.
 Si sono  visti all'opera i due prima nel Caso Valle - ' i problemi sono a monte non al Valle', scrivevano ironici gli occupanti dello storico teatro - fatto sloggiare senza troppe proteste, con promesse  in parte disattese - per il futuro vedremo: Intanto c'è poco da stare allegri. Dove sono i fondi per l cultura nel bilancio del Comune?.E, mentre la Giovanna e Marino, Ignazio, trasferiscono la cultura d'inverno, in periferia, al centro città ed ai suoi abitanti, s'è fatto sapere che l'estate sarà più dura dell'inverno. Soldi non ce ne sono, e bisogna che tutte le associazioni, oggi riunite sotto l'etichetta 'i festival di Roma' , animata alla combattiva Carmen Pignataro de 'I solisti del teatro', attive nell'estate romana, i soldi se li procurino da soli. Al 'pubblico'- inteso come istituzione,  Comune nel caso specifico - dell'Estate romana non fotte più nulla e perciò  quest'estate si chiude tutto baracca e burattini. e così la 'missione' della Giovanna e di Sinibaldi, sotto la protezione del Marino in bicicletta, è chiara ed ora si compie.
 La protesta si legge più sui giornali - ANCHE REPUBBLICA NEGLI ULTIMI TEMPI è STATA GIUSTAMENTE SEVERA CON MARINO, a firma  Giuseppe Cerasa, capo della cronaca - che nei movimenti di opinione e nello stesso PD, al quale questo settore, nelle priorità di governo, è diventato l'ultimo o il penultimo.
ULTIMISSIME. IN NOTTATA NEL BILANCIO DEL COMUNE DI ROMA SONO APPARSI 2 MILIONI PER L'ESTATE ROMANA.  SEMPRE SUL FILO DEL RASOIO, SEMPRE ALL'ULTIMO MINUTO. E' BUONA AMMINISTRAZIONE?

Per agitare le acque 'del nulla che fa rumore', Pereira ha annunciato che nella prossima stagione farà un 'Elisir d'amore' a Malpensa, cioè senza palcoscenico. Gli strumentisti in piedi e i cantanti che si muovono fra biglietterie, sale d'aspetto, salsamenterie e gioiellerie, porteranno al popolo che non ne vuol sentire parlare, l'opera di Donizetti. Chi gliel'ha chiesta?  Il grande sovrintendente  sa già che quelli che restano a terra per scioperi aerei, d'ora in avanti, potranno usufruire dell'opera di Donizetti senza pagare il biglietto e per ingannare l'attesa del nuovo volo.

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