sabato 7 febbraio 2015

Nicola Sani, nominato sovrintendente a Bologna, ringrazia tutti tranne uno. Ma Sani, zitto zitto, era approdato anche alla Chigiana. Evidentemente era il suo momento che tuttora continua.

Nicola Sani, 53 anni, compositore, elettronico soprattutto nel settore suoni&luci, video compositore (?), indicato dal nuovo Consiglio di indirizzo del Teatro Comunale di Bologna, come candidato sovrintendente al ministro Franceschini è stato da questi nominato già l'altro ieri sovrintendente.
La carriera di Sani come operatore musicale, iniziata molti anni fa in nome di Scelsi, quale responsabile della fondazione romana intitolata alla sorella del noto musicista, è abbastanza recente e risale agli ultimi anni Duemila, a Roma, chiamatovi da Francesco Ernani, come direttore artistico all'Opera, su indicazione - si disse - del governatore Marrazzo. All'uscita di Ernani dall'Opera di Roma, con la giunta Alemanno, anche Sani fu fatto accomodare fuori. Ernani, successivamEnte, dall'allora prefetto Cancellieri fu chiamato prima a Catania, per un brevisismo periodo, e successivamente a Bologna,; e Ernani, a sua volta  chiamè come consulente del sovrintendente per la direzione artistica nuovamente Nicola Sani,il quale per un triennio ha lavorato  a fianco di Ernani.
 Ora la svolta. Ernani che fine ha fatto? Ha chiesto di andare in pensione? E' stato messo alla porta dagli amministratori rossi bolognesi? O, a Bologna come a Roma,  sarà stata la mano morta di Nastasi a mandarlo a casa?
 Non lo sappiamo, né ci interessa.
 Oggi, leggiamo in  un comunicato del teatro bolognese, che il ministro ecc... ha nominato Sani ecc....
 il quale ringrazia il ministro, ringrazia il consiglio di indirizzo che ha fatto il suo nome ( non ringrazia il sindaco solo perchè egli è compreso nel consiglio di indirizzo, ed anche per non dare - forse- troppo nell'occhio, e ringrazia anche questi e quello.
 L'unico che Sani non ringrazia è Ernani.
P.S. Nell'inseguire ciò che accadeva ed accade nei nostri teatri lirici, ci siamo persi ancora una medaglia che Nicola Sani s'è appuntato sul petto, quella di consulente artistico dell'Accademia Musicale Chigiana, dal 1 novembre 2014.L'incarico è terminato a gennaio di quest'anno, alla fine di gennaio, quando è stato nominato sovrintendente di Bologna, dopo che ne era stato consulente artistico, in coppia con la Chigiana? No, leggere post del 9 febbraio per l'aggiornamento.
 Evidentemente è il suo momento; se potessero, coloro i quali tengono le fila dell'organizzazione musicale in Italia, ma anche di altro, lo farebbero  SOVRINTENDENTE D' ITALIA.

P.P.S. Nel messaggio inviato a tutti i lavoratori del Teatro Comunale. Sani, evidentemente ravvedutosi dal precedente sgarbo, ha ringraziato in modo particolare anche Ernani. Bravo.

Nessun commento:

Posta un commento