mercoledì 14 gennaio 2015

Benedetti vitalizi regionali, A Milano è nato un comitato in loro difesa. Lo presiede Luigi Corbani

Ieri, in tv, hanno intervistato Luigi Corbani  che del comitato dei 50 ex  assessori e consiglieri ai quali viene richiesto di ridursi il vitalizio, è l'anima ed il portavoce.
Non solo i nomi - Di corato, Borghini ed altri che non ricordiamo - ma anche le cifre hanno elencato in tv, dalle quali si scopre che, come sempre, Luigi Corbani, è il più disgraziato, avendo un vitalizio di poco più di 2800 Euro lordi. E già che vi sono ex della Regione che hanno vitalizi anche di 5000 e 6000 Euro mensili, sempre lordi - perciò non gridate subito allo scandalo!
 Questi signori dicono che il vitalizio se lo sono meritati - magari dopo una sola legislatura e quando non sono ancora in età di pensione come tutti i poveri cristi italiani - e che non intendono rinunciarvi,  neanche in parte, per rendere  il cosiddetto contributo di solidarietà.
Sentite cosa ha proposto Corbani, da sempre  a Milano - abbandonata la carriera politica ed amministrativa - al vertice della Orchestra Verdi che ancora non ha risolto i suoi problemi, dopo oltre vent'anni di vita, merito degli assurdi ministri che  non abbiamo  fatto niente di male per meritarceli.
 Corbani dice, a nome degli altri 50 suoi sodali, che loro sarebbero disposti a rinunciarvi in parte, al vitalizio, se  anche i consiglieri in carica rinunciano  in parte al loro ricco stipendio (loro non lo chiamano così, perchè lo ritengono un rimborso per l'attività politica, alla faccia della lingua italiana!) e tutto il risparmio va a finire in un fondo da destinare  ai giovani, creando borse di studio. Non vogliono che i loro risparmi finiscano nel calderone che magari alimenta qualche  altra ruberia. Loro sanno di chi parlano e con chi hanno a che fare. Chi meglio di loro?
 Vi pare mai che questo si farà?

Nessun commento:

Posta un commento